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Dopo Xeno e Led ecco i Fari Laser…

Quando tre costruttori, uno dopo l’altro, dicono che la nuova frontiera dell’illuminazione è quella delle luci laser, bisogna iniziare a crederci. Sopratutto se i cotruttori in questione sono BMW, Audi e Mercedes, cioè i tre marchi tedeschi del lusso, sempre in competizione nell’adozione di nuove tecnologie.

Il capitolo “laser” della storia dell’auto è iniziato nell’autunno del 2011 al Salone di Francoforte, quando la BMW propose un nuovo tipo di faro sulla concept car della sportiva ibrida i8. Poi nel primavera del 2013, al Salone di Shanghai, Mercedes annunciò la presenza di fari laser sulla concept car della Suv GLA.

La corsa ormai è iniziata, tanto che l’Audi esibisce un prototipo che il laser ce l’ha addirittura nel nome, Sport Quattro Laserligh concept car.Certo, finora abbiamo parlato solo di prototipi, ma l’utilizzo sulle vetture di serie non tarderà ad arrivare: il primo veicolo di serie a montare luci laser (come optional) sarà la BMW i8, e ne sarà dotata anche l’Audi R18 e-tron che correrà nella 24 Ore di Le Mans.

I vantaggi sono tantissimi; il faro di domani è in grado di illuminare a circa 500 metri di distanza, cioè il doppio di un abbagliante a led, e di triplicare la luminosità. Tutto attraverso una sorgente luminosa di appena qualche micron , e con una resa quasi doppia rispetto ai led, oggi la tecnologia di gran lunga più efficiente sul mercato.

La BMW sostiene di non avere l’intenzione di ridurre per questo le dimensioni dei gruppi ottici, che sono anche un fondamentale elemento di stile. La riduzione dell’ingombro in profondità, però, permetterà di liberare spazio nel cofano e consentirà ai designer di sbizzarrirsi nelle forme e nel posizionamento delle luci sulla carrozzeria.
Secondo la BMW, la tecnologia laser è anche più sicura perché l’intensità dei fari non comporta rischi per l’occhio umano o per quello degli animali, “perché la luce non è emessa direttamente”. L’Audi entra nel dettaglio: “un fascio di luce laser blu colpisce una lente di cristallo giallo al fosforo”, trasformandosi in un fascio di luce bianca molto potente e non fastidiosa per l’occhio. Grazie all’efficacia superiore e al minore assorbimento di energia, il laser sarà utilizzato per tutte le funzioni svolte oggi dalle lampadine (dentro e fuori dal veicolo) e dai led.

Per esempio, Mercedes già prevede che così si arriverà anche a proiettare sull’asfalto le indicazioni a pittogrammi del navigatore satellitare, rendendo quasi impossibile imboccare la via sbagliata.